Un paese che preserva e tiene viva la propria memoria storica.
Questo è il volto di Riano, questo il lascito per le nuove generazioni.
Oggi 25 aprile, Festa nazionale della liberazione dal nazifascismo, la nostra comunità si è raccolta attorno ai due monumenti emblematici delle lotte per la libertà: quello dedicato a Giacomo Matteotti in via Flaminia e quello eretto per i Caduti di tutte le Guerre in Piazza della Fontana.
Due cerimonie solenni, intense ed emozionanti in cui esponenti istituzionali, rappresentanti sindacali, dell’ANPI, del mondo della Scuola e cittadini, hanno apportato un prezioso contributo affinché si tramandi e rafforzi il ricordo di ciò che fu la dittatura e che mai più dovrebbe accadere.
L’impegno di tutti è quello di vigilare sulla nostra democrazia: conquista d’inestimabile valore, pagata con il sangue di uomini giusti.
Grazie ai partecipanti e agli organizzatori dell’iniziativa.
All’ANPI-sez. Matteotti di Riano, Rete No Bavaglio, SPI/CGIL e tutti gli altri sindacati presenti, ai docenti e agli alunni dell’I.C. Matteotti, alle forze dell’ordine, alla polizia locale, ai volontari, alle associazioni e ai cittadini.