A seguito di continue segnalazioni pervenute al Comune dai residenti di Via Monte Porcino e zone limitrofe, in merito ai frequenti disservizi idrici, il Sindaco, dopo numerose segnalazioni verbali, con nota prot. N. 9705 del 28 giugno 2024, ha sollecitato un intervento risolutivo relativamente alle problematiche riscontrate dai cittadini.
ACEA, con nota prot. 481602 del 5 luglio 2024, informa di essersi sempre prontamente attivata nel condurre i dovuti approfondimenti e sottolinea che, molte delle segnalazioni pervenute nell’anno corrente, sono imputabili a guasti puntuali alla rete idrica/alle derivazioni alle utenze, a danni al contatore nonché a brusche interruzioni della fornitura elettrica a servizio dell’impianto Cellitti.
Nello specifico precisa inoltre che, le fasce orarie legate ai disservizi citate nella nota dell’Amministrazione, sono coincidenti con le ore caratterizzate da una maggiore richiesta di fornitura idrica da parte delle utenze e che, nell’ambito delle verifiche eseguite e del monitoraggio delle pressioni in continuo registrate sulla zona, sono stati sempre riscontrati valori medi regolari.
Su tale punto è stato sottolineato quanto previsto al paragrafo B.1.1 “Distribuzione dell'acqua e pressione in rete” del Regolamento di Utenza:
“il gestore somministra acqua nei limiti della disponibilità e compatibilmente con la possibilità di derivazione dalle reti di distribuzione comunali in esercizio, a seguito di regolari contratti di somministrazione ed alle condizioni del presente Regolamento.
Le pressioni in rete risentono dei consumi degli utenti e sono soggette ad aumentare nelle ore notturne, in cui solitamente si registrano valori più bassi di utilizzo; in considerazione dell’altezza degli stabili e della configurazione degli impianti interni agli edifici, delle quote terreno e delle pressioni di esercizio della rete di zona, tenuto anche conto che potranno verificarsi eventuali abbassamenti di pressione riconducibili a circostanze non imputabili al gestore(eccessivi consumi, riduzione alle fonti di approvvigionamento per scarsa piovosità, etc.), l’utente finale è tenuto a dotarsi di un apposito impianto di accumulo da realizzarsi a valle del misuratore e nel rispetto delle prescrizioni tecniche del gestore”.
Fermo restando quanto sopra evidenziato, ACEA si rende disponibile a continuare il monitoraggio delle pressioni della zona al fine di individuare e valutare la fattibilità di eseguire ulteriori interventi atti ad un aggiuntivo efficientamento dei valori.