Momento centrale delle iniziative organizzate dal Comune in onore di Matteotti, ad un secolo dalla morte, è il 10 giugno: giorno in cui, nel 1924, l’onorevole venne rapito, ucciso e abbandonato a la Quartarella per ordine di Benito Mussolini. Le commemorazioni della giornata si apriranno, nel primo pomeriggio, proprio dal Monumento omonimo che sorge nel luogo in cui venne ritrovato il corpo dell’onorevole socialista. Dopo un momento di raccoglimento e la deposizione della corona di alloro, ci si sposterà in Piazza Piombino, cuore storico di Riano, per il convegno “Matteotti Uomo libero”. All’incontro parteciperanno rappresentanti istituzionali, giornalisti, docenti, Presidenti di associazioni e fondazioni e la Dirigente dell’I.C. Giacomo Matteotti. Al termine, verranno premiati i tre vincitori della XXIesima edizione del Concorso letterario dedicato al deputato e rivolto agli studenti delle terze medie di Riano. Dalle ore 19.30, al via la STAFFETTA: parole, riflessioni, versi, canti e voci libere che si alterneranno per tutta la sera, rafforzando il ricordo della statura morale di Matteotti. L’iniziativa è a cura di varie sezioni territoriali Anpi, della Rete Nobavaglio, dello Spi –Cgil e del Circolo Saragat-Matteotti. Buffet presso i giardini del Castello Baronale. Invitiamo i cittadini a partecipare.
“Uccidete pure me. L'idea che è in me non l'ucciderete mai”