Il Regolamento regionale n. 8/2015 (Nuova disciplina delle strutture ricettive extralberghiere), modificato dal Regolamento regionale n. 14/2017, ha previsto l’istituzione di una Banca Dati, riguardante le “Strutture ricettive Extralberghiere” (art. 1, co. 3) e le “Altre forme di ospitalità. Alloggi per uso turistico” (art. 1, co. 2, lett. c), pubblicata sul sito dell’Agenzia Regionale del Turismo alla pagina https://cise.regione.lazio.it/cise/. L’art. 1, co. 4, del Regolamento ha, inoltre, disposto che ad ogni Struttura ricettiva Extralberghiera e ad ogni Alloggio per uso turistico sia assegnato un Codice Identificativo Regionale, che dovrà essere pubblicato in tutte le comunicazioni inerenti all’offerta e alla promozione dei servizi all’utenza.
La legge 191/2023 ha inoltre introdotto il Codice Identificativo Nazionale (CIN) con le medesime finalità.
Per consentire la gestione e l’aggiornamento della Banca Dati, i Comuni trasmettono all’Agenzia Regionale del Turismo, i dati relativi alle SCIA o copia della comunicazione nel caso di alloggi per uso turistico, presentate nel corso dell’anno dai titolari o gestori delle strutture ricettive.
Per favorire la rilevazione statistica dei flussi turistici, i titolari o i gestori delle strutture trasmettono per via telematica all’Agenzia i dati sugli arrivi e sulle presenze.
L’Agenzia, di concerto con gli enti e le istituzioni competenti, effettua il monitoraggio e il confronto di tali dati, con quelli rilevabili dai siti e dai canali on line di promo-commercializzazione delle strutture, segnalando gli esiti del monitoraggio alle autorità competenti.
Ulteriori chiarimenti sono reperibili alla pagina al seguente link.
L’Amministrazione comunale, intende approvare un Regolamento adeguato alle norme citate e valutare, anche l’istituzione dell’imposta di soggiorno, non gravante sulle strutture ricettive.
Si invitano, pertanto, i soggetti interessati all’apertura di nuove attività ricettive ed i titolari delle strutture ricettive già presenti sul territorio che non abbiano già ottemperato, a presentare la documentazione di legge tramite lo sportello SUAP comunale, con le modalità indicate nel sito web istituzionale, alla pagina al seguente link.
Viene fissato il termine di 30 gg. per la regolarizzazione di eventuali situazioni non conformi alla normativa.
Decorsi i 30 gg. l’Ufficio provvederà, con la collaborazione della Polizia Locale, ad effettuare le verifiche ed adottare i provvedimenti di competenza.
L’Ufficio Attività Produttive è a disposizione per qualsiasi chiarimento; lo stesso riceve: −senza appuntamento il martedì dalle 15.00 alle 17.15,
−con appuntamento chiamando 06-901373213/214 il giovedì dalla 9.00 alle 14.00.
Il Responsabile del Servizio
arch. Valerio B. Cosentino
