Stamattina, presso l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo “G. Matteotti”, è stato presentato il progetto “Amici di Penna” che consiste in uno scambio culturale tra bambini italiani e bambini Saharawi.
Nello specifico, tra la scuola di Birlelau (cittadina gemellata con Riano) e gli alunni della primaria del nostro paese.
Scopo dell’iniziativa è quello di far conoscere le condizioni di vita dei loro coetanei e stringere amicizie a distanza.
I volontari dell’Associazione Giro Mondo hanno raccontato e racconteranno la storia di questo popolo berbero, profugo da quasi cinquanta anni a sud dell’Algeria e che sopravvive nei campi profughi, esclusivamente grazie agli aiuti umanitari internazionali.
Si chiederà poi ad ogni alunno di produrre un disegno o una lettera che verrà consegnata ai bambini Saharawi, durante la missione umanitaria prevista per il mese di marzo.
Un’occasione bella di confronto, seppur a distanza, di solidarietà e di sensibilizzazione verso una dura realtà.
“Ho gettato via la mia tazza quando ho visto un bambino che beveva al ruscello dalle proprie mani.”