Comune di Riano

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Proseguiamo la conoscenza delle protagoniste dell’incontro in programma il 22 settembre, con Stefania Gasperini e Giuseppina Micheli, ideatrici e referenti dell’Associazione Giro Mondo che descrivono con queste parole 

“L’Associazione di promozione sociale Giro Mondo è giovane sulla carta, ma non nell’esperienza dell’accoglienza dei bambini profughi Saharawi o di chiunque avesse bisogno di un aiuto. 
Sono venti anni ormai che Giuseppina Micheli conosce e pratica il progetto dell’accoglienza dei Piccoli Ambasciatori di Pace, collaborando, tra l’altro, con la Croce Rossa; poi, l’amicizia ed il coinvolgimento nelle attività della Pro Loco di Morlupo, hanno coinvolto a pieno Stefania Gasperini, che ormai ha superato il decennale dell’operato attivo in questo ambito.
Perché proprio i bambini Saharawi? 
E’ una domanda che ci viene sempre fatta. 
Perché non se ne parlava nei telegiornali o nelle testate giornalistiche: tutti conoscevano altri drammi, purtroppo, ma non questo. 
Abbiamo voluto abbracciare una solidarietà che aveva bisogno di farsi strada anche nelle nostre zone, coinvolgendo persone amiche, famigliari che hanno vissuto con noi questa esperienza.
Cosa significa fare accoglienza  dei piccoli profughi Sharawi? 
Significa dimenticare la propria casa, il proprio tempo libero, i prorpi affetti e dedicarsi completamente a loro, ventiquattro ore al giorno, tutti i giorni. 
Gestire tutte le problematiche legate alla loro salute cagionevole al momento dell’arrivo, creare empatia  e sicurezza da parte dei piccoli, curarli, sfamarli, farli sentire come a casa, trattarli come ogni bambino dovrebbe essere trattato. 
E’ giusto per un mese farli vivere nel rispetto dei sacrosanti diritti dei bambini perché poi ritorneranno in un ambiente disagiato? 
Certo che si! 
Torneranno curati, felici di raccontare la loro esperienza e a noi rimarrà la grande gioia di aver passato con loro del tempo”.