Il 26 luglio, la penultima serata del Teatro nelle Cave è dedicata al genio assoluto della drammaturgia mondiale, William Shakespeare, con “Falstaff e le Allegre Comari di Windsor” diretta da Carlo Emilio Lerici e reinterpretata da un folto cast di attori eccellenti.
La tradizione narra che la regina Elisabetta I, conquistata dal personaggio di Falstaff visto nell’ENRICO IV e V, ordinò la stesura di una nuova commedia che lo vedesse protagonista assoluto.
Shakespeare scrisse così “Le Allegre Comari di Windsor" dove inseri’ il meglio del proprio repertorio: l'amore contrastato tra giovani, equivoci, scambi, travestimenti e beffe.
In questo spettacolo convivono più elementi: la leggerezza delle donne libere (perché autonome nel pensare e nell’agire come accade oggi) e la decadenza fisica e morale racchiusa in Falstaff, che in questa circostanza è interpretato da Edoardo Siravo.
Siravo dona al personaggio uno spessore ed una profondità che lo rendono nostro contemporaneo. È un uomo catapultato in un mondo comandato dalla brama di successo, bombardato da false notizie e calunnie.
Tra contraddizioni, risate e dramma, Shakespeare ha tratteggiato in modo sublime i molteplici aspetti dell’animo umano e del nostro comportamento.
Invita il pubblico alla riflessione e alla conclusione che gli esseri umani, nonostante i mutamenti della società, esistono e resistono e sono sempre al centro del mondo.