MANIFESTAZIONE CONTRO LA DISCARICA A MAGLIANO ROMANO: COSA È SUCCESSO OGGI, PRESSO IL CONSIGLIO DELLA REGIONE LAZIO

Data di pubblicazione:
10 Marzo 2022
MANIFESTAZIONE CONTRO LA DISCARICA A MAGLIANO ROMANO: COSA È SUCCESSO OGGI, PRESSO IL CONSIGLIO DELLA REGIONE LAZIO

Uniti nello scopo e supportati da tanti giovani del Liceo Margherita Hack, da comitati e cittadini, i diciassettenne Sindaci della Valle del Tevere sono stati ascoltati da alcuni consiglieri regionali e dal Presidente Marco Vincenzi. 

Venerdì 18 marzo si aprirà un tavolo in Commissione congiunta Trasparenza e Rifiuti, per discutere sull'ipotesi di riclassificazione della discarica di Magliano Romano. 

I Sindaci hanno spiegato le ragioni del “NO discarica” che non è di principio, ma è un NO convinto perché il sito non è idoneo a causa della vicinanza al centro abitato, al Parco di Veio, alle scuole, ai pozzi di captazione. 
Inoltre, non è compatibile con il piano dei rifiuti della stessa Regione Lazio. 

Venerdì verrà analizzato il provvedimento di valutazione di impatto ambientale, andando ad esaminare l'operato degli uffici regionali e si potrà capire, con il supporto dell’ufficio legislativo regionale, come il consiglio possa intervenire per scongiurare che la discarica di inerti si trasformi in discarica di rifiuti non pericolosi. 

Fermare Magliano vuol dire mettere a riparo tutti quei territori del Lazio in cui insiste una discarica di inerti, che tra qualche mese potrebbe diventare la discarica di Roma. 

Oggi Magliano, domani Riano, poi Castelnuovo e così via. 

 Roma iniziasse a differenziare i rifiuti, a riutilizzarli, li trasformasse in energia e poi si trovasse una discarica di servizio, il tutto, ovviamente, dentro i suoi confini! 

Ultimo aggiornamento

Mercoledi 21 Febbraio 2024